Campolungo

Casale-Pietra-Bismantova-(10)

Ph. Adriano Bonacini

Il borgo di Campolungo (mt 702 s.l.m.), forte di un andamento abbastanza pianeggiante del terreno, si allarga e allunga in corrispondenza dei campi e dei poderi. Originariamente agricolo, sta sempre più assumendo una caratterizzazione residenziale per la sua forte vicinanza col centro di Castelnovo ne’ Monti.

Si trova altresì lungo il sentiero Spallanzani che dal borgo risale verso campo Pianelli per poi proseguire fino al Crinale.
La prima menzione del luogo si ha già nel 1059 allorché “Dezo del fu Tendicione”, professante legge longobarda, donò alla Pieve di S. Maria di Campigliola i beni posseduti in “Campolongo”.

Nel proseguo dei secoli Campolungo perse gradualmente l’importanza acquistata nel XIII, e già nel XVI secolo era una semplice borgata rurale di Castelnovo ne’ Monti.
Alla fine del settecento contava una popolazione complessiva di 392 anime.
Della chiesa, dedicata ai SS. Pietro e Paolo, si ha menzione nel 1226, ma ubicata nella frazione di Montale e figurava tra le chiese dipendenti dalla Pieve di Campigliola. Dell’edificio originario nulla rimane se non il portale dell’arco avanzato situato nel suo recinto per l’accesso al sentiero del cimitero.

L’attuale Chiesa sorge ai margini della strada verso Casale ed è stata recentemente ristrutturata.

* Fonte: Insediamenti storico e beni culturali appennino reggiano di Walter Baricchi